Attrarre clienti con il marketing nei periodi di crisi: ecco come

Le crisi economiche non sono rare e, anzi, negli ultimi decenni ne sono avvenute ben tre molto importanti. L’ultima, che ogni azienda sta ancora attraversando, è dovuta alla pandemia di Covid-19, che ha colpito pesantemente ogni settore lavorativo, causando una recessione dalla quale non si uscirà a breve. Non si possono neppure dimenticare la bolla delle dot-com, a cavallo tra il 1997 e il 2000, e la famosa Grande Recessione, scoppiata negli Stati Uniti nel 2007 per il crollo del mercato immobiliare, e diffusasi a livello mondiale negli anni a seguire.

Se molte imprese, in questi momenti, decidono di attendere, tagliare o fermarsi, una piccola parte persevera e si adegua, riuscendo ad affrontare quello tsunami rappresentato da una crisi economica. E sono proprio queste realtà ad uscirne vincenti perché bisogna osare, naturalmente con logica e strategia, per non rischiare di perdere clienti e stabilità. Ma come fare, esattamente? Continua a leggere l’articolo per scoprirlo.

Non perdere il contatto con il pubblico

Specialmente con il lockdown attuato per limitare i contagi da Covid-19, il contatto diretto con i clienti si è fatto difficile, se non impossibile. Per questo molte aziende si sono interessate maggiormente al marketing online. Quest’ultimo, infatti, non solo permette di mantenere un dialogo con gli acquirenti già acquisiti o i potenziali, ma riduce di molto i costi da investire nella pubblicità. Le campagne tradizionali possono richiedere dei budget consistenti, specialmente se si è una impresa coraggiosa e si vogliono raggiungere degli obiettivi importanti, e in periodi di emergenza molti tendono a tagliare le spese, se non addirittura fermare certi aspetti considerati non fondamentali. Naturalmente non è la via giusta, perché si rischia di perdere ancora di più; utile invece è cambiare strategia e usare strumenti più economici ma allo stesso tempo efficienti, come il web.

La pandemia ha bloccato le persone nelle proprie case, ha costretto i lavoratori a fare smart working e il tempo libero è stato spesso passato a navigare online. Per questo diverse aziende che hanno usato un marketing digitale di valore e adattato al periodo sono riuscite ad arrivare al loro scopo: perché il pubblico era decisamente ampio.

Cambiare strategia può portare al successo

Durante un periodo di crisi l’azienda, per prima cosa, non deve farsi prendere dal panico; solo con lucidità e ordine riuscirà a superare senza troppi problemi l’emergenza. La pandemia dovuta al Covid-19 e il conseguente lockdown hanno messo alla prova molte attività, che hanno dovuto reinventarsi e pensare nuove strategie. Come già accennato, l’interesse per il marketing online si è fatto più presente e diverse realtà hanno cominciato a investire le proprie energie negli strumenti web, come ad esempio i social. Quest’ultimi talvolta non sono molto curati ma rappresentano una vera e propria opportunità di successo. Permettono infatti di avere un dialogo più intimo con il pubblico e danno la possibilità di spaziare e sperimentare nuove idee.

Oltre a migliorare la presenza online, è necessario monitorare i propri competitor e adeguare i propri servizi alle circostanze attuali. Infatti la pandemia ha portato ad un cambiamento delle abitudini e se la propria azienda può rispondere ad esigenze vicine a questo periodo, perché non farlo?

Un secondo suggerimento è quello di utilizzare particolari strumenti che funzionano bene nei momenti di crisi:

1)Inbound Marketing

È un metodo per trovare clienti online con la creazione di contenuti interessanti, educativi e informativi. In questo modo è il pubblico a cercare l’azienda e non il contrario. Con il lockdown vari utenti hanno cominciato a sfruttare di più il web per cercare notizie su quello che stava succedendo e su come comportarsi riguardo le azioni quotidiane, come gli acquisti. Un’impresa che prepara preventivamente una strategia di inbound marketing si adatta ai bisogni del momento, magari inserendo nel proprio sito web una FAQ apposita che risponde ai nuovi dubbi, rinforzando il proprio e-commerce e proponendo dei contenuti di valore che riguardano la crisi corrente.

2)Fidelizzazione

È utile, nei periodi di emergenza, concentrarsi di più sul bacino di utenza già acquisito piuttosto che spendere tutte le energie alla ricerca di nuovi clienti. Infatti in questi momenti il pubblico tende a risparmiare ed è quindi importante non permettere che il proprio target “scappi” dai competitor. Per fare questo è utile investire sulla customer royalty, composta da diverse tecniche che aiutano a rafforzare il rapporto azienda-cliente. Un esempio è la creazione di un programma “fedeltà”, dove l’utente può raccogliere punti ogni volta che acquista e ottenere premi se è registrato ed è un cliente fisso. Oltre a questo si possono offrire degli sconti di benvenuto oppure delle offerte speciali solo per chi è registrato. I metodi sono molti, l’importante è che siano semplici e ottenibili grazie ad un rapporto costante con l’azienda.

3)Core Business

Senza una solida base un’impresa non riuscirà ad arrivare al successo e, anzi, alla prima criticità, rischierà di crollare. Per questo il core business è importante non solo nei momenti di emergenza ma in generale sempre. È ciò che rappresenta l’azienda, il suo scopo finale, i suoi servizi e prodotti e il suo impatto sulla società. È quindi fondamentale saperlo gestire al meglio e adattarlo alle situazioni, dedicandoci molto tempo e stabilendo un piano robusto ed efficace, magari prima che si presenti una crisi.

Gli elementi necessari per affrontare una crisi

Ci sono alcuni elementi da tenere bene a mente per raggiungere i propri obiettivi nel bel mezzo di una crisi. Un’azienda deve realizzare contenuti di valore, possibilmente adatti al periodo, e in qualche modo aiutare i clienti e il pubblico. In secondo luogo i messaggi devono essere facilmente comprensibili; nessuno si fermerà a leggere testi troppo articolati e pesanti, a meno che non sia un professionista che cerca proprio quello. Infine bisogna avere un buon posizionamento sui motori di ricerca e proporsi in maniera unica e originale.

Questi sono solo alcuni consigli per affrontare al meglio un momento di crisi. Non sottovalutare questo aspetto perché, prima o poi, per fattori interni o esterni, ogni impresa ne affronta uno. Necessario quindi prepararsi per tempo ed elaborare un piano efficace che trasformi la propria attività, senza perderne il cuore e la mission.


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